Clima e colture

Il clima e le colture

La temperatura, la piovosità, lo stato del cielo sono notevolmente influenzati dalla mancanza d’alture e dalla presenza del mare. Il vento, non ostacolato da un vero e proprio rilievo, soffia liberamente, contribuendo all’uniformità climatica del territorio. Inoltre la zona risente di un elevato grado d’umidità, dovuta alle caratteristiche del terreno della lama e al processo di condensazione ed evaporazione delle acque marine. Il clima, pertanto, risulta decisamente mediterraneo: gli inverni sono miti, le estati sono lunghe, calde e secche, con immancabili sbalzi di temperatura. Le nevicate sono rare, più frequenti invece le gelate notturne. La scarsa piovosità è accentrata nell’autunno e nell’inverno.

Queste tipo di condizioni ambientali favorisce la colture di piante legnose; l’ulivo (Olea sp.), infatti, domina la zona Pantano-Ripalta: il grigio argento cangiante degli uliveti secolari risalta in tutte le stagioni dell’anno, mentre in primavera fioriscono il mandorlo e il ciliegio.

Non v’è luogo, nel territorio biscegliese, che non sia circondato da vigne coltivate con specie selezionate per l’uva da vino o da tavola come, ad esempio, Primus, Regina dei vigneti, Regina bianca, Italia e Baresana (2). Il tendone sorge su strutture a pergolato, fissato su pali ricoperti da una maglia di fili di ferro lungo la quale i pampini si sviluppano orizzontalmente formando prima della vendemmia una fitta copertura verde. Le uve dei tendoni che sorgono nei pressi delle Grotte di Ripalta sono particolarmente pregiate e richieste soprattutto all’estero. Il terreno in questa zona, infatti, è di natura “tufacea” e non necessita d’essere irrigato frequentemente; l’acino, pertanto, ha una concentrazione glucidica più elevata ed è molto saporito. Ai vigneti si associano magnifici ficheti e gelsi (gialli e rossi) che s’infoltiscono durante il periodo estivo (11).

Gli orti disalberati sono presenti soprattutto nei pressi dei pozzi d’acqua sorgiva scavati dai contadini e, laddove esiste un migliore sistema d’irrigazione, si possono scorgere alberi da frutta come il pesco.

Le specie coltivate quali lattuga, cicoria, rapa, carciofo (Cynara scolimus), pomodoro, prezzemolo, patata, fava, pisello, ravanello, fagiolino (Vigna unguiculata (4) Phaseolus sp.), zucchino e cetriolo carosello, sono per la maggior parte destinate al consumo dei mercati locali e nazionali.

 

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